Sulla forma con cui la p.a. può validamente manifestare la propria volontà negoziale e sugli adempimenti che devono necessariamente sussistere affinché il Comune resti vincolato al pagamento del compenso per le prestazioni svolte da un privato.
SENTENZA N. ****
L’opposta, che ne era onerata, non ha dimostrato di aver per iscritto stipulato con l’organo rappresentativo dell’ente, in quanto tale capace con la sua manifestazione di volontà di obbligare validamente la P.A., il contratto. In linea di principio deve rammentarsi che gli art. 16 e 17 del RD. 2440/23 richiedono per ...